Spunti e travisamenti offerti dalla lettura dei manoscritti.
di Andrea Nicolotti
La scoperta dei manoscritti di Qumràn ha fornito agli studiosi del giudaismo e del cristianesimo antico una inaspettata quantità di fonti. Se il materiale rinvenuto è utilissimo per meglio comprendere la società e l’ideologia della Palestina in cui operò Gesù, è stato talora mal utilizzato e sfruttato per creare diffondere interpretazioni insostenibili del cristianesimo del I secolo. Qui si esaminano le principali presunte “rivelazioni” dei manoscritti di Qumràn ed i loro rapporti con i racconti evangelici.